giovedì 26 gennaio 2012

11 dicembre - dalle parti di Folgaria

Il freddo non si fa sentire,la neve non cade,...è un inverno davvero strano....ne approfittiamo per rispondere ad un invito fatto da tempo: quello di Martina, cugina di Seba, che abita con la famiglia e quattro meravigliosi setter a Folgaria.
Lungo la strada scegliamo di  trascorrere il pomeriggio del sabato per fare qualche ora di trekking "improvvisato". Stoppiamo l'auto a Cogollo del Cengio e da qui prendiamo un sentiero aspro e faticoso che porta in Val Cengiotta.










L'indomani Martina ci fa da guida verso la meta del giorno , il Forte Dosso del Sommo, fortezza costruita dagli Austro-Ungarici durante la Grande Guerra che domina l'altopiano di Folgaria.









Fa una certa impressione osservare un orizzonte così "non bianco".....
Nella costruzione della linea fortificata dell' Altipiano i comandi austriaci  ricorsero alle loro migliore risorse, sia umane che materiali e rispetto alle tecniche di costruzione usate per le fortificazioni già apprestate nella seconda metà dell’800, e già del tutto obsolete di fronte alla potenza distruttiva delle nuove artiglierie, il salto di qualità venne a risultare subito evidente: uso massiccio del cemento in luogo della pietra, utilizzo delle coperture corazzate, ricerca sistematica di abbinare gli sbarramenti naturali offerti dall’orografia del luogo con le difese artificiali via via preparate

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