Vita da Fans!!!!per questo Ferragosto 2011 abbiamo deciso di deporre le bici e di non far fare alle nostre gambe lunghe scarpinate in salita…la meta è decisamente “alternativa” per noi: Riccione dove stasera approda l’Ora Tour di Jovanotti.Naturalmente non abbiamo il biglietto ma partiamo confidando di trovarlo in loco …e partiamo senza aver prenotato naturalmente nulla per dornire…oggi saremo due Fans ..il resto si vedrà!
Arriviamo nel primo pomeriggio e già i primi irriducibili sono assiepati sotto le transenne che bloccano l'accesso allo Stadio.Chiediamo qua e là ,ma ci informano che qui i biglietti, i pochi rimasti, saranno in vendita ,”forse”, solo verso sera e che quelli ancora disponibili lo sono al Palazzo del Turismo in pieno centro, a circa quattro chilometri.
”Seba non stare a spostar l’auto, ci vado io di corsa”…faccio duecento metri e mi viene un’idea.Vedo un signore impegnato a sistemare il giardino e gli lascio fra le mani il mio passaporto chiedendo in cambio per un breve prestito una scassatissima Graziella….non collego il cervello quando sento l’accento straniero e il signore che mi dice di essere solo il giardiniere e che sarà lì per un paio d’ore..schizzo in centro e finalmente vengo in possesso dei due biglietti….finalmente la certezza di poter entrare!ripercorro la strada a rovescio…i fans sono decisamente aumentati e Seba, coinvolto in questa “Vita”,resiste senza dar segni di cedimento..dopo un paio di ore ascoltiamo le prove sempre più cotti dal solleone e finalmente i cancelli vengono aperti.Una corsa all’impazzata sul prato e la transenna del palco è guadagnata!!!Birra e piadina come preludio e poi parte il concerto.
È una notte come tutte le altre notti
È una notte con qualcosa di speciale
Una musica mi chiama verso sé
Come acqua verso il mare
Vedo un turbinio di gente colorata
Che si affolla intorno a un ritmo elementare
Ogni cosa è illuminata
Ogni cosa è nel suo raggio in divenire
Energia,energia,energia ….una-tre parole per sintetizzare questo “Ora Tour”.
Qualche mese fa avevamo già visto una data di questo Tour a Palazzola sul Brenta, arrivando però all’ultimo minuto e restandocene nelle retrovie.Vedere il concerto sotto il palco è tutta un’altra cosa….
E’ stata davvero uno spettacolo fantastico “con il ritmo nel cuore, con la luce negli occhi…”
Vedo stelle che cadono è la notte dei desideri
è la notte dei desideri
Ogni cosa è illuminata
E non sento più bisogno di soffrire
Finito il concerto decidiamo di smaltire un po’ la sbornia di adrenalina andando a dare un occhio alla movida ferragostana in Viale Ceccarini e cercando una soluzione per trascorrere la notte in una Riviera “senza un posto letto libero.
”Oggi ho letto su un giornale locale che stanotte a Brisighella,te lo ricordi dove eravamo passati con il 300, faranno un cineforum non stop fino all’alba….potremo andare là”…detto fatto… ci rimettiamo in auto e ci inoltriamo nell’entroterra romagnolo.Arriviamo verso le tre e mezza e c’è : il nulla!Nessuna forma di vita umana in giro, nessuna festa.”beh, abbiamo due sacchi a pelo e stanotte c’ è un magnifico cielo stellato”…..non dimenticherò mai lo sguardo del biker perplesso che alle prime luci dell'alba risalendo uno dei calanchi ci trova con due saccoapeli in un campo…..evidente il suo pensiero”Come ci si riduce a non fare sport”!
Brisighella è un antico borgo medievale e termale della Valle del Lamone , nell'Appennino Tosco-Romagnolo, fra Firenze e Ravenna, Lo caratterizzano tre pinnacoli rocciosi, su cui poggiano la rocca manfrediana ,il santuario del Monticino e la torre detta dell'Orologio e delle eccellezze gastronomiche come la "pera volpina".
Prima di rientare a casa da Seba decidiamo di omaggiare i ricordi ferragostiani di Seba con un bel Amarcord: il suo ritorno a Casalborsetti, luogo dove ha trascorso le estati della sua infanzia.
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