giovedì 26 maggio 2011

BREVETTO 400 KM - LUGO DI ROMAGNA



Fra i brevetti "da farsi" c'è sicuramente quello di Lugo, non fosse altro per la passione del gruppo organizzatore :la mitica "Baracca"!!!
Ma sono reduce da una settimana di super lavoro e anche questo sabato riesco a partire solo all'ultimo minuto.Arrivata in stazione a Voghera mi vedo partire il treno davanti....vabbè prendo il prossimo... che accumula nel tragitto tra Voghera e Piacenza un ritardo di 40 minuti, giusti giusti per farmi perdere la coincidenza....Chiamo Seba , che si trova già sul luogo della partenza, pregando di informare gli organizzatori che non potrò essere lì per l'orario della partenza previsto alla francese tra le 18 e le 19.
Sono le 19 e 40 quando arrivo al ritrovo , dove i gentilissimi organizzatori mi hanno aspettata per darmi la carta di viaggio per questo 400km.
Seba si mette davanti a "tirare", dobbiamo recuperare il gap  ed arrivare entro il tempo limite al primo controllo , che si trova a Comacchio.
Oggi ho rispolverato , non avendo fatto in tempo a far montare i cambi sulla mia Crisp, dopo 4 anni  ,la mitica Rossin da 200 euro , con cui avevo corso la PBP!
Arriviamo che è ormai notte al passaggio sul fiume Reno sulla caratteristica chiatta.
Il primo controllo si trova a Comacchio.La strada è tutta piatta e scorre via veloce.
Verso mezzanotte e mezza arriviamo al secondo controllo nel paese di Dozza, dove lo scorso anno, correndo il brevetto dei 300, ci eravamo fermati ad ammirare gli splendidi murales.
Ripartiamo alla volta di Imola, rivivendo le sensazioni forte vissute l'anno prima.La sosta davanti al monumento ad Ayrton, nella notte, con le candele accese, è stata davvero emozionante...

Il buio non ci permette di godere delle belle salite che portano a Palazzolo sul Senio, dove inizia la prima versa salita: 11 km con pendenze anche superiori al 10%.Percorsa di notte è  "indolore"....
Discesa e poi ancora salita verso il Colle di Casaglia....e da qui inizia la vera  discesa....che combinata al freddo che fa mette a dura prova le mie mani!!!!
Al controllo di Crespino troviamo però i mitici "Baracca" con tè caldo e tortine....si può ripartire ritemprati, dopo essere scesi a Marradi, verso la seconda vera salita :il Passo dell'Eremo.


...e poi verso il passo della Peschiera.

Fatta la salita del Monte Busca , arriviamo ad un altro dei luoghi "cari" di questo giro: il "più piccolo vulcano del mondo" in località Inferno...oggi la temperatura è davvero elevatissima e stare vicino al fuoco non fa che aumentare i capogiri da caldo....ma una sosta qui era dovuta...e sembra che non siamo solo noi a volerci fare un salto!

L'ultima parte del percorso , quella "in più" rispetto al 300, che ci porta nella pianura a Faenza  e che pensavamo essere pianeggiante ,si rivelerà essere un continuo saliscendi percorso sotto il solleone...passata Brisighella ci infiliamo in un circolo dove saccheggiamo il frigogelati.....la sosta ci rigenera un po' e dona a me la forza per arrivare al quinto controllo di Casola Valsenio e da qui all'arrivo a Lugo.

Come al solito, dopo una doccia ristoratrice , io e Seba ci abbandoniamo ai piaceri della cucina locale.Oggi qui la specialità è la pizza fritta...proprio quello di cui necessita il nostro fegato dopo 400 km. tirati!!!!

Nessun commento:

Posta un commento