mercoledì 4 agosto 2010

Stiamo arrivando...

Mongolia 6- 22 agosto 2010


Ferdinand Ossendowski durante il suo viaggio tra “Bestie, uomini e dei” del 1920 scriveva:

Nel cuore dell’Asia si trova la sconfinata, segreta e ricca Mongolia. Culla di popoli, storie e leggende, terra di sanguinari conquistatori che vi hanno lasciato capitali coperte ormai dalle sabbie del Gobi, i loro misteriosi anelli e le antiche leggi dei nomadi; mondo di monaci e di demoni, di tribù erranti amministrate dai khan. Mistica contrada dei culti custoditi dal Buddha vivente, di guaritori, profeti, indovini e streghe. Patria del simbolo della svastica, di genti che guardano biancheggiare al sole le ossa calcinate degli antenati, genti che conquistarono la Cina, il Siam, l’India settentrionale e la Russia, i cui petti si scontrarono con le lance di ferro dei cavalieri polacchi che difendevano la Cristianità dall’invasione della nomade e selvaggia Asia. Terra di nude montagne, di pianure arroventate dal sole e gelate dal freddo, di lupi, di cervi, cavalli, asini e cammelli selvatici, animali tutti che mai han conosciuto la briglia, sotto un grande cielo da cui scendono uccelli rapaci per divorare i cadaveri che quel popolo abbandona nelle pianure: questa è la Mongolia.

...meraviglia e turbamento saranno un dono prezioso in questa nuova avventura....

1 commento:

  1. Ciao Ausilia!Hai scritto delle cose bellissime (e verissime!) sulla Mongolia...aspetto le vostre foto!(e intanto mi leggo il resto del blog!)...complimenti davvero per tutto...sia per il blog che per quello che fate con le sole gambe (e la testa!), per me è un po'più facile :)!
    A presto
    Daniele

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