giovedì 31 maggio 2012

Cio' che rimane sottopelle...


"Eravamo arrivati un anno e mezzo prima con una nave ben equipaggiata e grandi speranze.
Avevamo sofferto, fatto la fame, e trionfato umiliandoci ma agguantando la gloria, diventando più grandi dentro la grandezza di tutto quello che ci stava intorno.
Avevamo visto Dio nel suo splendore e ascoltato il racconto che la Natura ti impone.
Avevamo raggiunto l’anima nuda dell’uomo”

Ernest Shackleton- spedizione Endurance 1914-1916

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